Mercoledì 2 maggio avrò il piacere di incontrare il pianista Alfonso Alberti alla Galleria di Arte Moderna di Milano, nell’ambito di un ciclo di concerti dedicati alla musica d’oggi.
Il progetto è articolato in due parti, di cui la seconda è dedicata al capriccio della musica di cercare ispirazione al di fuori di se stessa… e qui entra in gioco anche la sottoscritta, dato che Alberti suonerà tre miei pezzi dettati dalla suggestione di scorci immaginifici del cosmo, tutti nati nel 2012 e tratti dalla mia raccolta Nello spazio profondo.
Sono molto contenta perché avrò l’occasione di ascoltare l’una di seguito all’altra Stella polare (in prima esecuzione assoluta) e Scia, che avevo concepito come idealmente collegate. A questi si affiancherà un altro mio lavoro in prima esecuzione, Le strade del cielo (il cui titolo allude alle costellazioni astronomiche).
Insieme al concertista e all’autrice di queste pagine, saranno presenti alcuni degli altri autori suonati (Enrico Intra, Gabriele Manca, Marco Molteni e Cesare Rolli). Tutti insieme, tenteremo di riflettere sui modi in cui l’arte dei suoni guarda e rispecchia ciò che è altro da sé.
