Come preannunciato su questo blog si è svolto Giovedì sera presso la Sala Vanni l’ultimo concerto della stagione GAMO 2010, preceduto dalla presentazione del libro Fare musica oggi, difficoltà e gioie di Renzo Cresti.
Il programma della serata includeva molti brani in prima esecuzione assoluta: oltre ai tre di Caterina Venturelli (Stalattiti, Contemplazione n.7, Moon’s Lullaby) c’erano le Otto poesie di Gaetano Giani Luporini di Giancarlo Cardini e, dello stesso, tre trascrizioni per flauto e pianoforte di Innamorati a Milano (Remigi), E la chiamano estate (Martino) e Roberta (Naddeo-Bacalov). “Prima” fiorentina, invece, per tre pezzi di Marco Dalpane A la manière de…
Ecco il programma completo (cliccare sopra l’immagine per ingrandire o qui per la locandina della stagione GAMO 2010):
Il concerto è stato un successo, con una calorosa accoglienza da parte del pubblico, anche grazie alla bravura dei tre interpreti, Cardini, Fabbriciani e Debolini.
Riguardo Stalattiti:
«Una particolare menzione va fatta, secondo chi scrive, a “Stalattiti”, pagina di straordinaria caratura, per come l’iterazione sottilmente variata di alcuni nuclei armonico-motivici si salda abilmente con una valorizzazione timbrica dei registri pianistici» (Giancarlo Cardini)
«Stalattiti è davvero un pezzo interessantissimo, che denota capacità di scavo ulteriore nelle sonorità pianistiche e di formazione, attraverso materiale sonoro così reperito, di inedite dimensioni spazio-temporali. Complimenti» (Mila De Santis)