L’UOMO E LA TERRA

Oggi come oggi, è sentito da un sempre più vasto numero di persone il bisogno di instaurare un nuovo rapporto, di armonia, con l’ambiente naturale che ci circonda; è evidente l’esigenza di un cambiamento di rotta rispetto alla politica di mero sfruttamento delle risorse che ha predominato fino ad oggi.

Questo è un blog di musica e arte, quindi, apparentemente, non il posto più adatto per dibattere della questione… eppure. 

Eppure, ritengo che l’arte sia anzitutto la ricerca del bello, di un piacere estetico che è l’unico criterio che dia un senso e una dignità alla nostra esistenza. 

Senza il bello, senza la trepidante e sgomenta contemplazione del sublime, l’uomo è perduto, dimentica la sua anima. Quante composizioni mi sono state ispirate da un cielo stellato, dal soffio del vento, dall’oscillare dei pini; quante musiche sono nate dall’ammirazione di fronte alla natura, firmate da nomi ben più celebri del mio.

Allora ecco, a mio parere, in un’ottica più attenta, la salvaguardia della natura e quella dell’opera d’arte si muovono in parallelo. 

Qui di seguito, posto quindi due importanti testimonianze. La prima è il Manifesto dei diritti della terra: prende questo nome la lettera inviata da Capriolo Zoppo, Capo Tribù di Duwamish, al Presidente U.S.A. Franklin Pierce, nel 1854. In una difesa appassionata della propria terra, che è costretto a vendere, il capo indiano rileva giustamente che non è la terra ad appartenere all’uomo, ma viceversa, e si chiede: cos’è la vita dell’uomo senza poter ascoltare le rane, di notte, attorno allo stagno ?

Il video, tratto da Youtube, contiene il testo integrale.

[RIMOSSO DA YOUTUBE]

Qui di seguito ecco un altro magnifico video, intitolato L’uomo e gli animali, che evoca un’armonia oggi purtroppo rara. La canzone è tratta da La città incantata, cartone animato del grande Miyazaki; le foto, bellissime, sono di Gregory Colbert.

[RIMOSSO DA YOUTUBE]

L’UOMO E LA TERRAultima modifica: 2011-05-23T23:40:00+02:00da catve
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